La Tenuta, anticamente feudo venatorio, è immersa nell’incantevole territorio di Bolgheri. Qui la perfetta combinazione di microclima mediterraneo e terreni argillo/calcarei dà il terroir ideale per grandi vini. Lungo la suggestiva Via Bolgherese, che corre tra vigneti e ulivi l'enologo ha iniziato una nuova avventura dedicandosi alla produzione di vini che lasciano il segno. Una storia iniziata nel 2003 e fatta di impegno appassionato che si trasforma, vendemmia dopo vendemmia, in nettari profumati, corposi ed eleganti. Nella terra che ispirò il poeta Giosuè Carducci la cura della natura, la sapienza del gesto, l’amore per la conoscenza scandiscono il tempo e modellano il paesaggio. I vigneti coprono 19,5 ettari e sono suddivisi in tre cru: l’esposizione dei filari e le caratteristiche dell’ambiente naturale permettono di raggiungere le migliori espressioni delle varietà Cabernet Sauvignon, Merlot, Syrah, Petit Verdot e Cabernet Franc. Le vigne sono coltivate a doppio cordone speronato ad alta densità, 9000/10000 ceppi ettaro, e condotte secondo le severe regole di una viticoltura ecosostenibile. La vendemmia è esclusivamente manuale. Dopo la svinatura il vino inizia un lungo affinamento; viene eseguita una preselezione in base all’esperienza pluriennale dell’enologo e al suo estro, unitamente alle varie qualità di uve vinificate. In seguito, si potrà eseguire l’assemblaggio finale. È dopo questo atto che il vino compirà quelle trasformazioni favorite e provocate del suo contenitore: “IL LEGNO”.